LA GELMINI E TUTTE LE SUE RIFORME!!!
Salve a tutti ragazzi! vorremmo parlarvi di una cosa molto importante che riguarderà, in particolare, i poveri studenti bocciati nelle prime classi di quest’anno e i nuovi iscritti delle prime classi dell’anno scolastico 2010/2011… circa 200 , in tutto. Li aspetta una bella sorpresa! L’Alberghiero è cambiato, è diverso in alcune cose rispetto a quello attuale. Il ministro dell’istruzione, Gelmini , appartenente al governo di Berlusconi, come tutti ben sapete ha cominciato a imporre riforme per rendere — così dice — la scuola un posto”migliore”, con più disciplina e più serietà, ma tutto questo ha sconvolto un pò tutte le nostre normali attività didattiche. Ritorniamo alla riforma delle superiori, e soprattutto del professionale alberghiero ( che si chiamerà per i Servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità).
Prima abbiamo detto che in particolar modo ci andranno di mezzo i ripetenti delle classi prime di quest’anno e quelle che si formeranno l’anno prossimo e ora vi diciamo il perché:
il nostro ministro dell’istruzione ha deciso che ridurrà le ore scolastiche da 36 a 32 e imponendo, però, di portare tutte le ore giornaliere da 50 a 60 minuti, con l’intento di dare più spazio alla lezione e rendere meno pesante la permanenza a scuola ai ragazzi! Ma il tempo da trascorrere in classe è sempre lo stesso, o di più! A tutto questo aggiungete che le nuove prime nel prossimo a. s. 2010/11 saranno formate da quasi 30 alunni e il gioco è fatto. Ma questo è solo l’inizio; il ministro ha inoltre deciso di inserire nel professionale nuove materie nel biennio , fisica (!?) al primo anno , eliminando 1 ora di italiano e 1 di scienze della terra, e al secondo anno chimica togliendo 1 ora di biologia e sempre 1 di italiano ( poi si lamentano che si scrive male e si parla peggio!). Non essendo ancora pienamente soddisfatta, ha deciso di diminuire le ore di laboratorio da 6 a 4…e questa è una decisione che mette molto a rischio tutti gli istituti professionali perché la “pratica” , e quindi il laboratorio, è molto importante per le nostre scuole, possiamo dire basilari. Un’altra riforma molto importante, è “dedicata” all’aria di specializzazione e a quella degli esami; cioè: verrà eliminato gradualmente l’esame di qualifica al terzo anno e si avrà un unico esame, quello di stato,quindi direttamente il diploma senza una primaria specializzazione nel settore lavorativo che si è scelto. Il nostro istituto quindi dividerà i suoi 5 anni in 2 bienni e il 5 anno. In particolare, parlando della nostra scuola, il corso ETA non apparterrà più al nostro istituto, vi saranno i Servizi commerciali . La 3^ area (area professionalizzante) che si articola in vari indirizzi per il conseguimento di un diploma Regionale aggiuntivo, ( ad esempio primo pasticcere e arti bianche per il settore di cucina,sommelier e chef de rang … ) è stata eliminata!. Anche le sigle tradizionali scompariranno; non ci sarà più il SAR ma l’ ENOGASTRONOMIA (settore di cucina),SERVIZIO Di SALA E Di VENDITA (settore sala bar). E altro ancora che scopriremo piano piano.
Vi starete chiedendo il perchè di tutte queste riforme???la risposta è presto detta, semplicemente e in poche parole, il risparmio, e si! Tutto questo, infatti,ha portato a una notevole riduzione del personale docenti e di quello ATA. Visto che, secondo la Gelmini, si spende poco per l’istruzione e che la maggior parte delle spese e per lo stipendio dei professori… Ha deciso di SCONVOLGERE tutto quello che” avevamo” per motivi di “serietà”. A questo punto vi abbiamo detto tutto. Almeno il nostro stupore . Speriamo tanto di esser stati chiari e di non avervi annoiati con questo discorso, ma ci sembrava opportuno mettere al corrente tutti di quello che accade nella nostra società e nel mondo politico , in particolar modo sulle cose che riguardano noi e il nostro futuro. Pensateci su e, un consiglio a tutti i ragazzi delle prime, cercate di essere promossi, altrimenti … fisica e chimica . In bocca al lupo dai vostri … “giornalisti”
Rosaria Tuccillo, Ilaria Ricciardi, Daniela Vergara & Giuseppe Monaco
Il nostro Alberghiero diventa :Istituto Professionale di Stato per i servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità e i Servizi Commerciali
· Specializzazioni: Enogastronomia - Servizi di Sala e di Vendita - Accoglienza Turistica
In Italia, in questo anno scolastico, studiano, in 1.425 istituti professionali, 547.826 alunni suddivisi in 25.445 classi. Attualmente sono 5 i settori di istruzione professionale, con 27 indirizzi. Con il riordino dell’istruzione professionale sarà riaffermata l’identità di questo tipo di scuola nell’ambito dell’istruzione superiore e i giovani acquisiranno le conoscenze e le competenze necessarie per ricoprire ruoli tecnici operativi nei settori produttivi di riferimento. Gli studenti e le loro famiglie avranno immediatamente risposte chiare sulle possibilità d'inserimento nel mondo del lavoro e per il proseguimento degli studi all'università. Verrà superata la sovrapposizione con l’istruzione tecnica, si pongono le basi per un raccordo organico con il sistema d’istruzione e formazione professionale, di competenza delle Regioni. I servizi d’istruzione saranno più efficaci e le risorse verranno utilizzate nel modo più adeguato. I nuovi istituti professionali si articolano in 2 macrosettori: istituti professionali per il settore dei servizi e istituti professionali per il settore industria e artigianato. Ai 2 settori corrispondono 6 indirizzi. Settore dei servizi: servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale; servizi socio-sanitari; servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera; servizi commerciali. Settore industria e artigianato: produzioni artigianali e industriali servizi per la manutenzione e
Tutti gli attuali corsi di ordinamento e le relative sperimentazioni degli istituti professionali confluiranno gradualmente nel nuovo ordinamento. Gli istituti professionali avranno un orario settimanale corrispondente a 32 ore di lezione. Saranno ore effettive al contrario delle attuali 36 virtuali (della durata media di 50 minuti). Gli istituti professionali avranno maggiore flessibilità rispetto agli istituti tecnici. In particolare gli spazi di flessibilità nell’area di indirizzo riservati agli istituti professionali, aggiuntivi alla quota già prevista del 20% di autonomia, ammonteranno al 25% in prima e seconda, al 35% in terza e quarta, per arrivare al 40% in quinta. Il percorso è articolato in bienni e 1 quinto anno. Gli istituti professionali potranno utilizzare le quote di flessibilità per organizzare percorsi per il conseguimento di qualifiche di durata triennale e di diplomi professionali di durata quadriennale nell’ambito dell’offerta coordinata di istruzione e formazione professionale programmata dalle Regioni nella loro autonomia, sulla base di accordi con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Infine, la riforma prevede — almeno sulla carta, soldi permettendo — il potenziamento delle attività di didattica laboratoriale, stage, tirocini e alternanza scuola-lavoro per apprendere, specie nel secondo biennio e nel quinto anno, attraverso un'esperienza diretta.
ECCO ALCUNI PUNTI PORTANTI DELLA RIFORMA DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI CON IL NOSTRO ORARIO
La riforma ( salvo modifiche al momento non previste né prevedibili) parte dalla classe 1^, con la riduzione a 32 ORE , con prospetto orario che presenta alcune novità, indicate nell’articolo dei ragazzi. Vi sono indicazioni che riguardano anche gli attuali altri anni di corso, le qualifiche , il diploma.
Per l’a.s. 2010-11, per le classi 2^ e 3^ , prosegue il vecchio ordinamento, ma con riduzione oraria a 34 ore; le classi 4^ e 5^ proseguono senza modifiche .
Per le classi terze funzionanti nell’anno scolastico 2011/2012 , l’orario complessivo annuale delle lezioni è pari a 32 ore settimanali
La riduzione è operata dal MIUR ( riduzione a carico delle discipline con monte-orario pari o superiore a 99 annue) e riguarda circa il 20% delle discipline . Le scuole , inoltre hanno la gestione della QUOTA di AUTONOMIA e FLESSIBILITA’,nei limiti del contingente di organico assegnato ed entro il quadro orario previsto, senza creare soprannumero, ma il discorso è complesso da affrontare e ne parleremo in seguito . - art. 5, c. 3 a), magari vedendolo nelle sue attuazioni a settembre.
Gli istituti professionali
- possono utilizzare gli spazi di flessibilità anche nel primo biennio entro il 25% dell’orario annuale delle lezioni per svolgere un ruolo integrativo e complementare rispetto al sistema dell’istruzione e della formazione professionale regionale di cui all’articolo 2, comma 3, nei limiti degli assetti ordinamentali e delle consistenze di organico
Nella fase transitoria gli istituti professionali di Stato possono svolgere detto ruolo a seguito della stipula delle intese di cui all’articolo 8 comma 2, e, a regime, previa intesa in Conferenza Unificata
Le Qualifiche
Nella fase transitoria, fino a completa attuazione del Cap. III, art. 27, c. 7 del D.L.vo 226/2005, in regime surrogatorio:
gli Istituti professionali di Stato possono rilasciare le qualifiche del previgente ordinamento, avvalendosi anche dell’ulteriore quota di flessibilità del 25% di cui al Regolamento, art. 5, c. 3, lettera c), utile a coordinare i nuovi percorsi con quelli attualmente in atto. Tali qualifiche saranno dichiarate equipollenti alle nuove(CM n. 17 del 18 febbraio 2010, p.3)
LA TERZA AREA è sostituita nelle quarte e quinte classi, funzionanti a partire dall’anno scolastico 2010/2011 e sino alla messa a regime dell’ordinamento di cui al presente regolamento, con 132 ore di attività in alternanza scuola lavoro a valere sulle risorse di cui all’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77.
ALTRI DETTAGLI, IN SEGUITO
Disciplina Area Generale
Primo Biennio
I anno II anno
Lingua e Letteratura Italiana 4 4
Lingua Inglese 3 3
Storia 2 2
Matematica 4 4
Diritto ed Economia 2 2
Scienze Integrate
(Scienze della terra e Biologia) 2 2
Scienze Motorie e Sportive 2 2
Religione e Attività Alternative 1 1
Ore Totali Area Generale 20 20
Area di Indirizzo
Seconda Lingua Straniera
(Francese/Tedesco) 2 2
Scenze Integrate (Fisica) 2 /
ienze Integrate (Chimica) / 2
Scenze degli Alimenti 2 2
Lab. di servizi enogastr.
– Sett. Cucina 2 2
Lab. di servizi enogastr.
– Sett. Sala e Vendita 2 2
Lab. di sevizi di Accoglienza Turistica 2 2
Ore Totali Area di Indirizzo 12 12
Ore Totali Area Generale
+ Area di Indirizzo 32 32
home page ecoipssar